Nella seconda stagione della serie Netflix “YOU“, Joe Goldberg cerca di ricostruire la sua vita, ma deve ancora fare i conti con la sua natura, come abbiamo visto, ossessiva e manipolatrice.
Come la prima stagione, anche la seconda è interessante dal punto di vista psicologico, in quanto vengono trattati temi di psicopatologia clinica di personalità devianti.
Il suo profilo subisce qualche cambiamento, che ora viene riportato di seguito.
Joe è convinto di poter diventare una persona migliore, cercando di cambiare città e cominciare una vita nuova. Il suo cambiamento, però, è solo superficiale: per quanto si impegni a cambiare la sua personalità, nel corso degli episodi Joe si ritrova a commettere gli stessi errori, violenti ed eccessivi.
Anche se sembra, dunque, non è realmente in grado di pentirsi, nè di fare passi indietro quando si convince a portare a termine una “commissione”, al di là che sia legale o no.
Conflitto interiore: la lotta con sè
A differenza del passato, Joe si interroga maggiormente sulla moralità delle sue scelte. Ciò è ben lontano da un cambiamento reale, però si può notare che la sua coscienza autocritica riemerge in superficie più spesso rispetto a quanto accadesse nella prima stagione.
Forse per la prima volta, riesce in parte a capire che ciò che desidera e ciò che è giusto fare sono due cose che fanno parte di realtà lontane. Questo è un piccolo miglioramento a livello logico e cognitivo, ma che comunque non lo fermerà dal commettere azioni estreme per ottenere ciò che vuole.
Paura di essere scoperto: dai testimoni o da sè?
Joe vive in un costante stato d’ansia. Teme che il suo passato possa riemergere, che qualcuno sia sulle sue tracce e che, ovviamente, non possa essere perdonato dalla legge per ciò che ha fatto.
A livello clinico, questo potrebbe sembrare un sintomo negativo, che incide in modo grave sulla qualità della vita e sul grado di rilassamento mentale dell’individuo. Allo stesso tempo, però, l’ansia che prova lo rende una persona ancora più prudente. Il tratto ossessivo di Joe cresce, e con lui anche l’impossibilità di sbagliare: d’ora in poi, qualsiasi minimo errore gli costerebbe troppo caro.
Love Quinn
La giovane Love viene introdotta nella seconda stagione e diventa da subito il bersaglio delle attenzioni ossessive del protagonista.
Inizialmente si presenta come una ragazza innocente, con la passione per la cucina, e con una grande voglia di amore. La verità è che questo personaggio non farà altro che portare una sfumatura ancora più tetra ed inquietante alla serie Netflix “YOU“. Questo argomento in particolare verrà trattato nell’articolo inerente alla terza stagione per evitare spoiler (domenica prossima).
In attesa della quinta stagione (24 aprile 2025), ci vediamo la prossima domenica con il prossimo articolo.
